Il Ponte dei Draghi di Lubiana
Lubiana (in sloveno
Ljubljana, pronuncia [ljuˈbljaːna]; in tedesco Laibach; in latino Labacum, anticamente Aemona) č la capitale della
Repubblica Slovena fin dall'indipendenza (1991). Adagiata sul piccolo fiume Ljubljanica presenta un interessante centro storico in stile barocco e Art Nouveau.
Secondo il famoso mito greco, l'eroe Giasone ed i suoi Argonauti, che avevano trovato il famoso Vello d'oro nella Colchide, si sarebbero poi diretti a nord lungo il fiume Danubio, invece che verso il Mar Egeo. Dal Danubio si sarebbero diretti verso il suo affluente Sava, fino poi alla sorgente del fiume Ljubljanica. Essi demolirono la loro barca per poterla trasportare fino al mar Adriatico, che si trova pił a ovest, al fine di ritornare a casa. Entro i comuni dell'attuale Nauporto e Lubiana, gli Argonauti trovarono un grande lago circondato da una palude. Qui Giasone trovņ un mostro. Questo mostro č il drago di Lubiana, che č ora presente sullo stemma e sulla bandiera della cittą. Diversi draghi alati decorano ad esempio il
Ponte dei Draghi (
Zmajski Most). Questo ponte, costruito tra il 1900 e il 1901, č opera di Jurij Zaninović. Il drago (o lindworm, creatura mezzo serpente e mezzo drago) č anche un simbolo della vicina cittą austriaca di Klagenfurt, che č stata per secoli il grande centro spirituale sloveno. A causa di questa vicinanza, la leggenda del drago di Lubiana e del lindworm di Klagenfurt sono spesso comparate e connesse. Inoltre, le leggende sono state trattate in modo simile nelle due cittą in termini di araldica: i blasoni sono in entrambi i casi due draghi verdi, posti su un fondo rosso ed associati ad un edificio.
La storia del ponteNel 1888 fu presa la decisione di costruire un nuovo ponte giubilare, in onore del quarantesimo anniversario del governo dell'imperatore Franco Joef I nel nucleo medievale della cittą. L'iniziativa per la costruzione fu data dal sindaco, Hribar, che aveva necessitą di creare una circonvallazione attorno a questo punto della cittą. Il ponte ne č parte integrante, secondo l'idea dell'architetto Maks Fabiani. Le sponde del fiume sono collegate con un arco in cemento singolo, decorato con ringhiere e costruzioni finali. Il galą di apertura del ponte avvenne nel 1901 ed il suo completamento nel 1907. Una nuova strada fu aperta per il collegamento alla stazione ferroviaria.
La costruzione in cemento, molto innovativa per quel tempo, fu progettata a Vienna. Con l'influenza della Secessione popolare e dell'architetto Jurij Zaninovic, l'arco del ponte e dei suoi parapetti vennero ornati con decorazioni di piante ed iscrizioni di Viribus unitis, che erano popolari in quel periodo. I candelabri di bronzo vennero fabbricati a Vienna, a cui furono aggiunte le cupole di vetro. I quattro angoli del ponte furono decorati da draghi, simboli dello stemma di Lubiana, forgiati in lamiera di rame nello stabilimento di oggetti decorativi AM Beschorner, sempre di Vienna.
Il ponte, in seguito, fu ornato con targhe commemorative con iscrizioni in tedesco e in sloveno. Dopo il rovesciamento del 1918 scomparve la scritta in tedesco. Il ponte č stato ristrutturato con calcestruzzo alleggerito nel 1983-1984.